Si illustra un ciclo per il restauro di una piscina esterna in ceramica soggetta a perdite sostituendo la finitura esterna. Si premette che le perdite possono facilmente avvenire nelle riprese di getto (muro/platea di base), o attraverso ugelli, skimmer, faretti, ecc.che attraversano il calcestruzzo.
1 PULIZIA DEL SUPPORTO E RIMOZIONE VECCHIE CERAMICHE DEGRADATE
Senza incidere sugli impianti presenti, pulizia di tutte le superfici esterne mediante strumenti meccanici e idropulizia in pressione fino ad arrivare alla superficie in calcestruzzo. Rimozione dalla superficie verticale in calcestruzzo, mediante
spazzolatura meccanica, sabbiatura o lavaggio con acqua in pressione
tutti i residui di lattime di cemento, polvere, olio disarmante , grasso
e qualsiasi elemento che possa impedire l’adesione dei prodotti da
applicare.
2- PREPARAZIONE DEI SUPPORTI INTERNI DELLA VASCA
Previa piccola demolizione accurata mediante idonei attrezzi
meccanici per una profondità di almeno 6 cm.intorno agli elementi che attraversano la struttura in cls (ugelli, skimmer, faretti, ecc.) o in corrispondenza della fessurazione o della
ripresa di getto, eseguire la
sigillatura delle riprese di getto (magari agli angoli), delle fessurazioni, eventualmente
presenti, delle tubazioni e di tutti i corpi passanti il calcestruzzo mediante
applicazione di MAPEPROOF SWELL - Mapei, pasta monocomponente idroespansiva per
la sigillatura impermeabile.
Applicare MAPEPROOF SWELL e confinare l’espansione applicando uno spessore di almeno 6 cm di malta MAPEGROUT BM.
Applicare MAPEPROOF SWELL e confinare l’espansione applicando uno spessore di almeno 6 cm di malta MAPEGROUT BM.
Gli eventuali nidi di ghiaia (grandi porosità nel calcestruzzo) dovranno essere saturati con PLANITOP 400.
3- APPLICAZIONE RASATURA
Regolarizzare le pareti verticali della vasca, utilizzando
PLANITOP FAST 330, malta cementizia a presa rapida fibrorinforzata per
la realizzazione di superfici verticali e orizzontali per spessori da 3 a
30 mm. PLANITOP FAST 330 è particolarmente indicato per interventi di
regolarizzazione delle pareti verticali di piscine. Il rapido
indurimento di PLANITOP FAST 330 consente di ridurre il tempo di attesa
per l’applicazione del sistema successivo a sole 24 ore.
4- REALIZZAZIONE MASSETTO
Realizzazione del massetto di fondo, di spessore costante di 8 cm mediante
l’impiego di TOPCEM PRONTO, malta premiscelata pronta all’uso per
massetti a veloce asciugamento e a presa normale, a ritiro controllato,
classificata come CT-C30-F6-A1fl in accordo alla normativa europea EN
13813 armato con rete metallica (da collocare al centro del massetto) diam.4 mm. maglia 10x10.
La posa del massetto dovrà avvenire in aderenza al supporto adeguatamente pulito, previa stesura di boiacca di ancoraggio confezionata con PLANICRETE (lattice di gomma sintetica), acqua e TOPCEM PRONTO in rapporto di 1:1:12 (parti in peso). Per evitare la formazioni di angoli a 90° o spigoli, realizzare delle “sgusce” arrotondate fra fondo e parete verticali, e ovunque sia necessaria questa operazione, utilizzando NIVOPLAN + PLANICRETE o MAPEGROUT 430.
5- IMPERMEABILIZZAZIONE E FINITURA DELLA VASCA:
Terminata la preparazione delle superfici, procedere su supporto completamente stagionato e asciutto, con l’applicazione di una mano di MAPECOAT I 600W, primer epossidico trasparente bicomponente in dispersione acquosa, diluito 1 a 1 con acqua pulita.
Le parti trattate con MAPECOAT I 600W dovranno essere rasate a distanza di 3-5 ore dall’applicazione dello stesso con una mano di TRIBLOCK FINISH, malta epossicementizia tricomponente tissotropica, in spessore non superiore a 3 mm.
Il giorno seguente all’applicazione di TRIBLOCK FINISH, si dovrà procedere con la stesura di una mano di MAPECOAT I 600W, diluito 1 a 1 con acqua pulita, e a distanza di 3-5 ore si potrà procedere con la realizzazione della prima mano di ELASTOCOLOR WATERPROOF, pittura elastica a base di resina acrilica in dispersione acquosa per la protezione di strutture impermeabilizzate ed in contatto diretto e permanente con acqua.
Il giorno seguente si potrà ultimare l’intervento con la seconda mano di ELASTOCOLOR WATERPROOF.
La posa del massetto dovrà avvenire in aderenza al supporto adeguatamente pulito, previa stesura di boiacca di ancoraggio confezionata con PLANICRETE (lattice di gomma sintetica), acqua e TOPCEM PRONTO in rapporto di 1:1:12 (parti in peso). Per evitare la formazioni di angoli a 90° o spigoli, realizzare delle “sgusce” arrotondate fra fondo e parete verticali, e ovunque sia necessaria questa operazione, utilizzando NIVOPLAN + PLANICRETE o MAPEGROUT 430.
5- IMPERMEABILIZZAZIONE E FINITURA DELLA VASCA:
Terminata la preparazione delle superfici, procedere su supporto completamente stagionato e asciutto, con l’applicazione di una mano di MAPECOAT I 600W, primer epossidico trasparente bicomponente in dispersione acquosa, diluito 1 a 1 con acqua pulita.
Le parti trattate con MAPECOAT I 600W dovranno essere rasate a distanza di 3-5 ore dall’applicazione dello stesso con una mano di TRIBLOCK FINISH, malta epossicementizia tricomponente tissotropica, in spessore non superiore a 3 mm.
Il giorno seguente all’applicazione di TRIBLOCK FINISH, si dovrà procedere con la stesura di una mano di MAPECOAT I 600W, diluito 1 a 1 con acqua pulita, e a distanza di 3-5 ore si potrà procedere con la realizzazione della prima mano di ELASTOCOLOR WATERPROOF, pittura elastica a base di resina acrilica in dispersione acquosa per la protezione di strutture impermeabilizzate ed in contatto diretto e permanente con acqua.
Il giorno seguente si potrà ultimare l’intervento con la seconda mano di ELASTOCOLOR WATERPROOF.
6- RIEMPIMENTO PISCINA E MANUTENZIONE
Il riempimento della piscina con acqua dovrà avvenire a non
meno di 20 giorni di distanza dall’applicazione dell’ultimo strato di
ELASTOCOLOR WATERPROOF. Predisporre un adeguato piano di manutenzione delle superfici.
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