giovedì 5 settembre 2013

UNI 11265: 2007: Pavimentazioni di legno - NORMA PER LA POSA DEL PARQUET


Requisiti stabili dalla Norma UNI 11265: 2007: Pavimentazioni di legno, Posa in opera - Competenze, responsabilità e condizioni contrattuali



OBBLIGHI DEL PROGETTISTALa Norma  ricorda che: “Al progettista competono i seguenti ambiti operativi e responsabilità:
 
  1. - l'individuazione del tipo di pavimentazione in funzione della destinazione d'uso e delle prestazioni richieste;
  2. - l'indicazione dei livelli qualitativi della pavimentazione secondo le norme di prodotto 
  3. - la valutazione della compatibilità (morfologica, dimensionale, chimico-fisica) tra la pavimentazione, il supporto, le condizioni ambientali e le condizioni di esercizio;
  4. - la conformità del progetto della pavimentazione e della struttura primaria/sottopavimento alle prescrizioni legislative, alle norme e alle specifiche di settore, anche in materia di igiene, di sicurezza, di salute e, ove richiesto, di prevenzione incendi.
 
È opportuno in particolare che, per ognuno dei componenti edilizi (pavimenti) da installare, il progettista indichi le seguenti caratteristiche:
 
  1. - formato/i e tipologia degli elementi di posa (tavolette, elementi multistrato, ecc.);
  2. - eventuali disegni o bordure;
  3. - geometria di posa (a cassero, a spina di pesce, ecc.);
  4. - tipologia di posa (incollato, inchiodato, flottante);
  5. - tipo di supporto (cementizio, a rapida essiccazione, riscaldante, ecc.);
  6. - tipo di adesivo (vinilico, bicomponente, ecc.);
  7. - tipo di finitura (vernice all’acqua, finitura a cera, lucida/opaca, ecc.)”.

OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI
In applicazione della norma UNI 11265, il Direttore dei lavori ha il compito, relativamente alla pavimentazione in legno, di eseguire le seguenti operazioni:

  1. - “verifica della conformità della realizzazione dell'opera alle indicazioni ed alle prescrizioni di progetto”;
  2. - “verifica delle campionature e delle procedure di accettazione dei prodotti”;
  3. - “verifica del corretto immagazzinamento degli elementi della pavimentazione e dei materiali
  4. complementari, in attesa della posa”;
  5. - “segnalazione al committente di ogni variazione rispetto al progetto”;
  6. - “coordinamento delle attività di cantiere”;
  7. - “verifica della rispondenza delle modalità di applicazione dei prodotti alle indicazioni fornite dai diversi operatori”;
  8. - “esecuzione dei controlli finali del pavimento”;
  9. - “protezione delle pavimentazioni fino alla consegna”.
OBBLIGHI DEL RIVENDITORE
La stessa norma, UNI 11265, specifica che il Rivenditore degli elementi di legno, deve garantire:

  1. - “il mantenimento di idonee condizioni di immagazzinamento del prodotto fino al momento della consegna”;
  2. - “la garanzia del prodotto commercializzato in termini di qualità e proprietà intrinseche dichiarate dei materiali, compresi gli eventuali difetti della pavimentazione che dovessero insorgere successivamente alla posa in opera, qualora essi siano inequivocabilmente dovuti al prodotto e non evidenti al momento della posa”;
  3. - “la consegna della documentazione tecnica, conformemente alle norme di prodotto e alle disposizioni di legge esistenti, contenente le informazioni e le istruzioni necessarie (scheda prodotto)”.
OBBLIGHI DEL POSATORE
Il Posatore, azienda specializzata che assume il compimento del servizio di posa in opera della
pavimentazione di legno, ha “responsabilità inerenti alle fasi della posa in opera della pavimentazione, che deve soddisfare i requisiti stabiliti in sede di progetto. Il posatore, prima di procedere alla posa in opera, è responsabile dei seguenti controlli:

  1. - idoneità del supporto (umidità, quota, planarità, orizzontalità, durezza superficiale, assenza di crepe e fessurazioni non ferme, grado di rugosità superficiale, pulizia);
  2. - esame, con il direttore lavori e/o il costruttore edile, della possibilità di accedere ai vari piani e di utilizzare dispositivi e attrezzature di sollevamento già disponibili;
  3. - verifica dei livelli di altre tipologie di pavimentazione eventualmente esistenti;
  4. - valutazione e conferma, da parte del committente e/o progettista, della geometria di posa.

Il posatore deve segnalare le eventuali non conformità riscontrate al costruttore  edile/direttore dei lavori/committente prima di iniziare la posa. 
Al posatore competono inoltre i seguenti ambiti operativi e responsabilità:

  1. - preparazione del piano di posa o verifica dello stesso, se predisposto da altri;
  2. - segnalazione al costruttore edile/direttore dei lavori/committente, prima di iniziare e/o durante la posa, di eventuali vizi o difetti evidenti a carico degli elementi per pavimentazione e dei materiali complementari;
  3. - segnalazione al committente di ogni variazione in fase di posa rispetto alle indicazioni esecutive; 
  4. - scelta e impiego di materiali complementari e di procedure idonei, ovvero conformi a quelli eventualmente indicati nella documentazione tecnica consegnata unitamente agli elementi per pavimentazione;
  5. - messa a disposizione di attrezzature specifiche e idonee;
  6. - comunicazione al direttore lavori e al responsabile della sicurezza di modalità, tempistica e aspetti legati alla sicurezza sul lavoro nello svolgimento della propria attività;
  7. - conferimento al deposito temporaneo di cantiere di imballaggi, di sfridi e di residui di lavorazione utilizzando gli appositi contenitori messi a disposizione dal costruttore edile;
  8. - eliminazione di eventuali imperfezioni relative alla propria prestazione rilevate in sede di collaudo o di revisione generale dei pavimenti e/o in sede di consegna dei locali;
  9. - segnalazione finalizzata ad impedire il passaggio sulla pavimentazione fino alla sua pedonabilità.
Il posatore, al momento della consegna, deve fornire al committente la scheda prodotto relativa al pavimento posto in opera, compilata in conformità alle disposizioni di legge”.

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